Nel corso della nostra storia si sono alternati tantissimi tutor da ogni angolo del mondo, non è sempre facile scovare insegnanti preparati che facciano al caso nostro, e quando possiamo siamo davvero felici di ospitare tutor che hanno già fatto parte del nostro team in precedenza. Anche quest’anno, oltre a Jonathan, riavremo con noi per la quarta volta Emma, insegnante preparatissima madrelingua inglese che nell’ultimo anno ha lavorato presso l’International School di Padova.
Ecco il suo saluto:
Ciao ragazzi, mi chiamo Emma. Sono un’insegnante di inglese e attualmente lavoro in una scuola internazionale a Padova. Mi sono trasferito in Italia l’anno scorso e lo adoro. Ho insegnato inglese come seconda lingua in molti paesi diversi, a tutte le età e livelli. Questo sarà il mio quarto anno con Associazione WhyNot! Continuo a tornare perché è molto divertente e c’è un’atmosfera straordinaria. Abbiamo una bella squadra di insegnanti e personale che garantisce che i bambini imparino e, soprattutto, si divertano.
Quattro anni fa, alla sua prima esperienza con noi, ci aveva già detto qualcosa di sè in un’altra intervista, che vi riproponiamo quì sotto.
Presentati agli amici del camp!
Hello! Hey! Hi! Sono Emma Milligan, una 27enne da York, in Inghilterra. Al momento sono un’assistente in una scuola secondaria, dopo aver lavorato come insegnante di inglese in Cina e Spagna. Sono una persona socievole che adora imparare (e insegnare!). Amo tenermi attiva correndo, facendo yoga e nuotando. E poi c’è il cibo, mi piace cucinare e provare nuovi piatti. Sono amichevole, curiosa verso le persone e molto comprensiva. Ma soprattutto: non so fare a meno di una buona risata!
Perché hai scelto di far parte della nostra squadra?
Ho scelto l’Associazione “Why Not?” perché mi sembra una grande famiglia! Un gruppo affiatato di insegnanti e activity leader appassionati al mondo dell’educazione, e al divertimento! Non sono mai stata in Italia quindi sarà una bella opportunità per approfondire persone, storia e cibo. La scuola si focalizza su un approccio pragmatico all’insegnamento, con insegnanti madrelingua. Questo sarà di grande aiuto ai bambini affinché imparino un inglese molto pratico, con lezioni memorabili e divertenti.
Che tipo di insegnante sarai al camp?
Mi rispecchiano molto le “tre F”: “friendly, firm and fair” (amichevole, risoluta e giusta). La cosa più importante per me è che gli studenti siano felici. Se sono felici apprenderanno, e se apprenderanno… Sarò felice anch’io! Utilizzo premi e ricompense ma la condotta è un aspetto altrettanto importante, quindi mi assicurerò che tutti i ragazzi sappiano quali sono le aspettative, cosa devono fare e come rendere il tutto interessante. Mi premurerò anche che tutti in classe siano a loro agio e “ci arrivino”, perché la sicurezza di sé e un ambiente confortevole sono la mia priorità in aula.
Certamente negli ultimi 4 anni la carriera di Emma ha preso il volo, ma il suo carattere e la sua grinta vi possiamo assicurare che sono rimaste le stesse! Non vediamo l’ora di rivederti, cara Emma!